Chi sono i veri miscredenti?

È davvero singolare che Al-Zarkawi (o chi ne fa le veci…) e soci si congratulino con il soldato Katrina (magari sulle note della canzone di Perry Como che portava lo stesso nome), fedele ‘combattente’ di Allah inviata ad infliggere un duro colpo agli yankees. Altrettanto singolare che un reverendo americano, tale Bill Shanks, consideri «misericordia di Dio» l’aver spazzato via una città «dove liberamente si può praticare la sodomia, la stregoneria, le false religioni» (La Stampa del 05.09.05). E sembra che tra i fondamentalisti cristiani non sia l’unico a pensarla in questo modo. Cosa hanno in comune queste due fazioni fondamentaliste apparentemente schierate su fronti opposti? Quella che, mi pare, può essere chiamata senz’altro “ciarlataneria religiosa”. Al-Zarqawi & C., infatti, basandosi sul testo coranico – che si sofferma ampiamente sulle punizioni divine per mezzo di catastrofi naturali – sembrano scordare che proprio pochi mesi fa una analoga «punizione di Dio» si è infranta sulle coste molto musulmane dell’Indonesia (26 dicembre 2004 - 160.000 morti solo a Sumatra), e che esattamente un anno prima (26 dicembre 2003) un’altra punizione ha raso al suolo interi villaggi dell’altrettanto molto musulmano Iran (40.000 morti)… Se mettessimo su di una bilancia i morti musulmani e quelli cristiani scopriremmo che Allah è molto più adirato coi primi che coi secondi… (o che forse non è all’altezza di Santo Stefano…). Quanto poi al reverendo, non si può che fargli i complimenti per essere esente dal peccato, dal momento che si è prodigato di scagliare la prima pietra dal suo salotto in pantofole mentre scorrevano alla televisione bambini singhiozzanti e anziani in carrozzella con flebo di fortuna. Secondo voi chi sono i veri miscredenti?

La Stampa, 12.09.2005

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